IL PUBBLICO CONFERMA L’AMORE  PER APRITIBORGO E PER CAMPIGLIA
Migliaia di presenze, molti giovani, famiglie e bambini
Solo qualche schizzo di pioggia all’inizio della serata, e la chiusura ferragostana del festival del teatro di strada a Campiglia, Apritiborgo, che ha tagliato il traguardo della 18a  edizione, è stata all’altezza delle aspettative: il pubblico ama questa manifestazione, apprezza gli spettacoli dal vivo e la connessione intima e magica che consentono, la fluidità della fruizione di un palinsesto ricchissimo che si espande nell’incanto del borgo. Un pubblico di ogni età come sempre ma soprattutto un pubblico giovane, famiglie con bambini e tanti tanti ragazzi. Le presenze sono molto alte, difficile un conteggio preciso perché i paganti sono solo una parte, comunque oltre 10mila tra biglietti e abbonamenti. Poi ci sono i residenti e chi trascorre le vacanze nel borgo e i bambini, che fino gli 11 anni entrano gratuitamente: fasce di spettatori e fruitori del festival che portano le presenze a raddoppiare.
Tra le particolarità di alcuni spettacoli, tra cui quelle delle band e dei gruppi itineranti, ma anche di alcune compagnie, ci sono i fan che seguono i loro artisti preferiti ovunque vadano: è stato evidente soprattutto nella performance conclusiva allo scoccare della mezzanotte, con la continua richiesta di nuovi brani alla  BadaBimBumBand con la nuova produzione “BadaBoomerBand”.
Successo per tutti gli spettacoli che hanno fatto sempre il pieno, la sera del 13 agosto è stato consegnato al Trio comico Cikale il premio Apritiborgo "Tra strada e palcoscenico" nell'occasione la Sindaca ha ringraziato per la grandissima partecipazione i tanti artisti che sono intervenuti a questa edizione: "Una edizione di successo di questo festival che ci consente ormai da 18 anni di fare arte, cultura, di dare palcoscenici diversi e inedi rispetto a quelli classici e di offrire la preziosa opportunità di far conoscere il nostro borgo in ogni suo angolo” Alle attrici vincitrici sono arrivati anche i complimenti della Sindaca per la loro poliedricità e simpatia. Alberto Masoni, direttore artistico, ha motivato l'attribuzione del premio con la capacità delle tre artiste di entrare, con grande simpatia e talento, in sintonia con il pubblico, di sentirlo e percepire all'istante come procedere nello spettacolo adattandolo al pubblico di volta in volta presente. Infine, prima di cominciare con l'esilarante "Ho-stess" le Cikale hanno espresso soddisfazione e gratitudine per il riconoscimento ed esortato: "Continuate a fare questo festival, perché ridere, star bene e divertirsi è un grande regalo in questo periodo in cui nel mondo ci sono così tante cose brutte".
L’ottima riuscita del festival è da ascrivere anche a una macchina organizzativa che è riuscita a funzionare bene, affrontando e risolvendo anche i punti critici che si sono presentanti. Ottima collaborazione e sintonia si è registrata tra tutto il personale impegnato, sia professionale che volontario, decine di persone tra dipendenti comunali, addetti alla sicurezza e ai controlli, alla protezione civile, al soccorso, le forze dell’ordine. Un ringraziamento va a tutti i settori del Comune impegnati, alla Polizia municipale, alla ditta Fox Investigazioni e Sicurezza Srl, alla associazione AVELA, ad Auser, Croce Rossa Italiana Venturina, Misericordia Campiglia, Monte Calvi Trail.
Un ringraziamento agli sponsor che nel supportare l’evento danno il segno di essere un veicolo di promozione importante per il suo seguito.
Agli enti che hanno concesso il patrocinio: Ministero della Cultura, Regione Toscana, Provincia di Livorno, Borghi più Belli d’Italia.